Roberto Cosolini – La mia idea del futuro di Trieste

In questa campagna elettorale ho parlato di Trieste e ho illustrato programmi e proposte per il rilancio della città. Sento in questi giorni dall’altra parte tentativi di deformazione delle nostre posizioni e di agitare fantasmi. Noi continuiamo per la nostra strada, invitando al voto per Trieste e per la soluzione dei problemi di Trieste. E’ nostra intenzione aprire una fase nuova, tagliando ogni ponte con la contrapposizione ideologica del Novecento e rappresentare Trieste come una moderna città italiana ed europea. Spero che un analogo processo possa cominciare anche nel centro destra, nonostante le retromarce di questi ultimi giorni.
Se eletto Sindaco voglio riconoscere fino infondo il ruolo dell’opposizione, ascoltarne le proposte e lavorare insieme per Trieste. Per questo motivo mi soffermo su alcuni temi emersi da liste e candidati non presenti al ballottaggio, ma che considero utili e interessanti.
Si è invocata una legge speciale per Trieste. Non so se sia possibile, ma certo serve un impegno del Governo con importanti risorse straordinarie per Servola, per il Porto e per le bonifiche. Chiameremo tutti ad una seria elaborazione, di modo che si possa fare fronte unico in Consiglio regionale e in Parlamento per l’approvazione di un provvedimento necessario.
Si è molto discusso dell’assetto istituzionale della Provincia. Davanti all’idea dell’area metropolitana ho espresso la preoccupazione che, intervenendo nello stesso territorio, peraltro molto limitato, non si riesca ad affrontare il tema di fondo della dimensione necessaria per un livello istituzionale superiore al Comune. Credo perciò che dopo il voto si debba lavorare per una semplificazione istituzionale e per porre le basi per un rapporto con Monfalcone e Gorizia. Troppi sono gli aspetti in comune tra le due aree: dalla collocazione vicina alla Slovenia, all’essere un unico distretto cantieristico navale e nautico e al divenire un’unica realtà portuale. Bisogna lavorare per un livello istituzionale adeguato.
Sul Porto vecchio condivido le sollecitazioni ad un attento presidio del buon uso di questo enorme patrimonio pubblico, che è una risorsa per il nostro futuro.
Infine, Trieste si sviluppa se riesce a darsi un’idea di città. La variante 118 certo non lo ha fatto e contiene al suo interno forti criticità. Dovremo lavorare da subito per una nuova pianificazione urbanistica, anche in vista di scadenze urgentissime.
In conclusione, davanti alla sfida dell’economia e del lavoro, della società solidale e della valorizzazione del grande patrimonio culturale e ambientale del territorio di Trieste, chiedo a tutti di sostenere il mio sforzo al cambiamento.
Propongo un lavoro comune per Trieste e un clima politico in cui un centro sinistra e un centro destra rinnovati e moderni possano d’ora in poi confrontarsi sui temi veri della coesione e dello sviluppo.

Roberto Cosolini

E’ online il Programma Amministrativo di Roberto Cosolini

Presentato ufficialmente il 14 aprile presso la Sala Tergeste dell’Hotel Savoia Excelsior, è ora liberamente consultabile online il programma amministrativo del candidato sindaco Roberto Cosolini. Questa la lettera di accompagnamento. Per scaricare il programma in formato pdf, seguire il link in fondo alla pagina.

Perché mi candido
Voglio bene a questa città e posso contribuire a ridarle il ruolo che si merita.
Desidero che abbia il presente migliore possibile e un futuro fatto di lavoro e di opportunità per i giovani; voglio una città aperta, dinamica e europea, che sa far risaltare i suoi valori e su questi fa leva per un nuovo sviluppo: il mare, la cultura, la scienza.
Mi impegno per una città dove nessuno possa ritrovarsi privo d’aiuto e tutti abbiano diritto a una vita decorosa: una città dove si combattono povertà ed esclusione, dove i giova ni possono davvero scegliere di rimanere o ritornare.
Mi candido perché mi appassiona una politica intesa come servizio civile alla comunità. Una buona politica è fatta di trasparenza e di partecipazione, di dialogo con la comunità, di scelte responsabili basate su competenze.
Per queste ragioni la mia campagna elettorale, iniziata più di tre mesi fa, è “tra la gente”. E quando sarò eletto anche il mio modo di fare il Sindaco sarà “tra la gente”.
La mia carriera professionale si è sviluppata nel campo delle piccole e medie imprese, quindi dell’economia. Metto a disposizione un’esperienza amministrativa: da assessore regionale mi sono occupato di lavoro, formazione, inclusione, università, ricerca e professioni, tutti temi importanti per Trieste.
Affronto questa sfida con entusiasmo e passione.
Sono un uomo radicato in questa città e la voglio vedere in relazione con il mondo. Per questo c’è bisogno di concretezza, di risultati immediati e del coraggio del sogno: dobbiamo riscoprire un sogno collettivo che si chiama Trieste e camminare tutti insieme verso la sua realizzazione. E il modo migliore per realizzare i propri sogni è svegliarsi.

 

Roberto Cosolini

Quella che segue è l’attuale stesura del programma di Roberto Cosolini. Ne seguirà nei prossimi giorni una più avanzata, sostanzialmente identica nei contenuti, ma con una più puntuale definizione di tempistiche e competenze.
Scarica il programma di Roberto Cosolini in formato pdf

14 aprile, una data importante: la presentazione pubblica del programma elettorale di Roberto Cosolini

Giovedì 14 aprile alle ore 18.00, presso la Sala Tergeste del Savoia Hotel (Riva Mandracchio, 4), verrà presentato pubblicamente il programma elettorale di Roberto Cosolini.
Roberto Cosolini presenterà davanti ai candidati e ai cittadini il programma per le elezioni amministrative del 15-16 maggio. Il testo è il frutto di questi mesi di incontri e dialogo con i triestini, iniziati con la campagna Tra La Gente, che ha portato circa 2200 persone a far sentire la propria voce sui problemi e le potenzialità della nostra città attraverso la compilazione di un questionario, i cui risultati sono stati pubblicati sul sito della campagna. Da gennaio poi il candidato sindaco ha iniziato il suo giro per i rioni cittadini, continuando la sua campagna di ascolto e facendo partecipare le persone: un modo per incontrarsi e conoscersi, stringersi la mano, scambiare due parole rigorosamente dal vivo. In parallelo, il dialogo in linea diretta si è svolto e continua a svolgersi anche sul web, sul sito e sulla pagina facebook di Roberto Cosolini. Senza dimenticare i forum tematici, gli incontri pubblici con gli esperti del settore sui grandi temi per lo sviluppo futuro di Trieste.
Giovedì sarà presentato il frutto di questi lunghi mesi di ascolto e partecipazione. Il programma di Roberto Cosolini Sindaco. Un programma per far tornare grande Trieste.
L’appuntamento è alle 18.00, presso la Sala Tergeste del Savoia Hotel (Riva Mandracchio, 4).

Presentata la Lista Civica Trieste Cambia con Cosolini Sindaco: ecco logo e nomi

Una goccia simbolo di vitalità e trasparenza. Una goccia per testimoniare come ciascuno dei candidati apporti con la sua esperienza umana e professionale un contributo piccolo, ma indispensabile per far tornare grande Trieste. Una goccia per rappresentare la volontà di ridisegnare una nuova città, così come fa l’acqua sulla roccia.

Trentotto tra donne e uomini, tanti i giovani, che giovedì 7 aprile si sono auto presentati alla Stazione Marittima e hanno raccontato la ragione che li ha spinti a unirsi a Roberto Cosolini, a credere in lui e nel suo progetto per vincere le elezioni e amministrare al meglio Trieste.

I valori nei quali tutti i candidati si sono riconosciuti sono partecipazione, trasparenza, competenza e merito, perché troppo spesso chi ha governato la città negli ultimi dieci anni ha pensato più al proprio tornaconto che al miglioramento della qualità della vita dei cittadini; perché ha dimostrato di perdere occasioni di sviluppo fondamentali per la crescita di Trieste, per malumori di partito.

Ma chi ha aderito al progetto di Trieste Cambia con Cosolini Sindaco è anche stufo di sentire i tanti “no” con i quali la politica ha risposto alle esigenze dei cittadini. E ha deciso di contrapporre ai “no” un insieme di “sì”:

UN INSIEME DI SI’ PER IL CAMBIAMENTO

La volontà di essere positivi e propositivi, di rifiutare i NO, i distinguo ed i veti incrociati che bloccano sul nascere ogni iniziativa, conducono alla individuazione di una serie di SI’ su grandi temi da affrontare nei prossimi cinque anni per dare un volto nuovo a Trieste. Una serie di SI’ che riguardano temi reali, con obiettivi effettivamente raggiungibili.

SI’ all’innovazione industriale e al  lavoro

  • ridisegnare il tessuto industriale della città a partire dalla dismissione della Ferriera e dal rifiuto del rigassificatore
  • favorire gli investimenti delle imprese in innovazione attraverso il raccordo con i centri di ricerca
  • favorire la creazione di nuovi posti di lavoro:

–        promuovendo nuovi insediamenti industriali nel campo delle tecnologie eco- sostenibile

–        nell’edilizia, promuovendo l’utilizzo delle nuove tecnologie nelle nuove costruzioni e del recupero del patrimonio immobiliare esistente

–        realizzando la bonifica dei siti inquinati

–        valorizzando il Carso  con strutture agro-socio-turistiche eco-compatibili

–        favorendo l’agricoltura ed promuovendo il commercio dei prodotti agro-alimentari del territorio

–        realizzando progetti pilota nelle riqualificazioni di aree degradate quali il Porto vecchio, la Fiera, la caserma di via Rossetti

  • accompagnare i lavoratori espulsi dal mercato del lavoro alla ricollocazione creando una rete forte con i sistemi pubblici e privati per l’impiego, le imprese ed il sistema formativo
  • promuovere la formazione di figure professionali per il fabbisogno occupazionale di settori storici, come l’economia del mare e di settori di recente affermazione, come l’agroalimentare e il turistico – alberghiero

SI’ a una città più vivibile e verde

  • estendere la pedonalizzazione del centro
  • garantire la creazione “intelligente” e rapida di parcheggi
  • favorire interventi per abbattere l’inquinamento atmosferico
  • incentivare la raccolta differenziata dei rifiuti urbani
  • rafforzare il trasporto pubblico e sostenere nuove e capillari modalità per la mobilità, anche private ed ecocompatibili
  • potenziare la rete ciclabile e favorire l’uso della bicicletta
  • creare nuove aree verdi e nuovi centri di aggregazione nei rioni
  • sostenere il ruolo e le attività delle società sportive dilettantistiche e accrescere gli spazi per lo sport amatoriale

SI’ al turismo e al commercio

  • favorire lo sviluppo del commercio attraverso il volano del turismo
  • incentivare il miglioramento dell’accoglienza dell’ospite
  • valorizzare il patrimonio storico, culturale e naturalistico
  • favorire la realizzazione di eventi culturali, artistici, congressuali e sportivi di qualità
  • favorire l’afflusso turistico via mare, incentivando l’arrivo di  navi da crociera e  yacht privati.

SI’ ai giovani

  • creare nuovi spazi di aggregazione giovanile
  • sostenere agevolazioni per librerie, biblioteche, teatri, cinema, concerti, tessere/biglietti bus, taxi, palestre

SI’ alla internazionalizzazione della città

  • attuare progetti europei che favoriscano i rapporti con i Paesi vicini
  • dotare l’Amministrazione di un’adeguata struttura in grado di convogliare i fondi europei sul territorio attraverso gli opportuni rapporti con le istituzioni regionale, nazionale ed europea cui compete la programmazione e gestione di tali risorse

SI’ ad una città solidale

  • rafforzare l’assistenza alla persona, domiciliare e presso le strutture residenziali con particolare attenzione agli anziani, attivando una nuova rete di servizi e aiuti
  • porre in essere efficaci strumenti che sostengano la conciliazione tra tempi di vita e tempi di lavoro. E’ bene ricordare che tale problema costituisce una delle principali cause che impediscono l’ingresso o il reingresso delle donne nel mercato del lavoro
  • favorire l’integrazione degli immigrati facilitando l’acquisizione della conoscenza della lingua italiana e dei diritti e doveri di cittadinanza
  • consolidare la tradizionale multiculturalità della città

SI’ ad una città laica e propositiva

  • istituire il registro delle unioni civili
  • riconoscere la pluralità delle forme di comunione di vita
  • promuovere la parità e contrastare ogni discriminazione
  • istituire il registro del testamento biologico

SI’ alla trasparenza

Garantire la pubblicazione sul sito istituzionale del Comune:

  • di tutti gli atti amministrativi, ordinanze, mozioni, interpellanze, interrogazioni e ordini del giorno presentati
  • delle registrazioni audio e dei verbali delle sedute e dei voti espressi dai singoli consiglieri
  • dei bandi di gara e dei loro esiti
  • degli incarichi assegnati dall’Amministrazione
  • dei beni di proprietà dell’Amministrazione e della loro destinazione d’uso

SI’ alla partecipazione dei cittadini

Facilitare l’uso degli strumenti di democrazia diretta attraverso:

  • l’abolizione del quorum dei referendum consultivi comunali per favorire la partecipazione attiva di tutti nelle decisioni strategiche
  • l’abbassamento del numero delle firme richieste per richiedere un referendum consultivo al 2% degli aventi diritto al voto
  • istituzione della delibera comunale di iniziativa popolare attraverso la raccolta di 1000 firme in formato cartaceo o on line

SI’ al merito

  • costituire una commissione, in possesso dei dovuti requisiti di terzietà, che valuti le proposte di nomina avanzate dalla politica
  • promuovere e diffondere la “cultura del merito” quale bene comune e fattore determinante di sviluppo

Libera, trasparente, aperta. Sarà così la Trieste di tutti.

Ecco il video della presentazione:

Ed ecco i candidati di Trieste Cambia con Cosolini Sindaco:

Andrea Abrami
Edoardo Allegro
Michele Amendola
Elena Angelica
Fabio Baldas
Pierluigi Barbieri
Debora Baroga
Pompeo Boscolo
Elisa Cacciatore
Davide Cappelli
Felice Carta
Clara Comelli
Annalisa Cozzarini
Roberto Decarli
Davide Di Donato
Alessandro Facchini
Valeria Facchini
Gianluca Festini
Maria Franco Scarabizzi Hartmann
Lucia Greblo
Elena Marchigiani
Andrea Masé
Sara Matijacic
Michela Novel
Ares Pecorari
Alfredo Racovelli
Pierluigi Sabatti
Fabio Samec
Giorgio Sulligoi
Cristina Talarico
Fidel Tonchia
Vittorio Torbianelli
Francesco Toscano
Lorenzo Verbanac
Eva Vocci
Laura Zancola
Francesco Zarattini
Daniele Zupin

La città del Turismo: il primo forum tematico sul programma di Roberto Cosolini

Foto di Eric Medvet

Lunedì 28 Marzo, ore 17.00, Teatro dei Fabbri, via Dei Fabbri 2/a

Far crescere Trieste come meta turistica, riconoscere le sue peculiarità, dotarla di maggiori attrattori, migliorare insieme la sua immagine.
Nell’ottica della costruzione di un programma partecipato il candidato sindaco Roberto Cosolini ha il piacere di invitare tutti i cittadini interessati al forum tematico “La Città del Turismo”, nel quale gli operatori di settore e gli altri soggetti interessati potranno ascoltare le linee guida della futura attività dell’amministrazione comunale, porre domande ed esprimere le proprie proposte su un asset fondamentale per lo sviluppo della nostra città.

Iniziano gli incontri pubblici di discussione e approfondimento del programma: il calendario

Qui di seguito gli incontri di discussione aperta sul programma per il Comune di Trieste promossi da Roberto Cosolini: parteciperanno esperti dei vari settori, i partiti della coalizione, amministratori, associazioni ed organismi interessati:

Lunedì 28/03 – Ore 17.00 – Teatro dei Fabbri (Via dei Fabbri, 2a)
La città del Turismo

Martedì 29/03 – Ore 15.30 – Urban Design Hotel (Androna Chiusa, 4)
Rilanciare la funzione internazionale di Trieste: strategia generale e sviluppo del porto

Lunedì 04/04 – Ore 17.00 – Teatro dei Fabbri (Via dei Fabbri, 2a)
Risorse e opportunità per la città della Cultura

Giovedì 07/04 – Ore 16.30 – Sala Vulcania 2, Stazione Marittima
Rilanciare la funzione internazionale di Trieste -2a parte: La Città della Conoscenza
A seguire: Ore 18.00, presso la Sala Oceania della Stazione Marittima, Presentazione Lista Civica per Cosolini Sindaco

Venerdì 08/04 – Dalle ore 15.30 alle ore 17.30 – presso la Sala Conferenze dell’ENAIP (Via dell’Istria 57/1)
Roberto Cosolini promuove un altro Forum tematico in vista di un programma partecipato: La Città dei Diritti e dell’Inclusione. Riflessione sulle Politiche Sociali

Giovedì 14/04 – Ore 18.00 – Hotel Savoia Sala Tergeste
Incontro pubblico per presentare:
Il programma per Trieste di Roberto Cosolini
La carta dei valori per una politica al servizio dei cittadini