APPROVATO IL NUOVO REGOLAMENTO DEL CANONE DI OCCUPAZIONE DI SPAZI E AREE PUBBLICHE (COSAP)

Approvato dal Consiglio Comunale di Trieste l’atteso Nuovo Regolamento per l’occupazione del suolo pubblico. La deliberazione, su proposta dell’Assessore al Demanio, Patrimonio e Lavori Pubblici Andrea Dapretto, è stata approvata a larga maggioranza, senza nessun voto contrario, e ciò anche grazie a un ampio e approfondito percorso di condivisione, sia con le categorie economiche che con i diversi gruppi consiliari di maggioranza e di opposizione.

Il nuovo Regolamento, basato su principi di innovazione, chiarezza applicativa e snellimento procedurale, coglie la necessità di dotare la cittadinanza di uno strumento più agevole e comprensibile, instaurando significative misure di agevolazione alle categorie economiche, in particolare edili e commerciali. “Un’importante riduzione dei tempi amministrativi – spiega l’Assessore Dapretto -, l’utilizzo di procedure semplificate, con l’ausilio di procedure telematiche, la riduzione delle tariffe di occupazione e delle eventuali sanzioni in caso di “abusivismo” o difformità, sostegno alle imprese, supporto a eventi di carattere locale, azzeramento dei canoni di occupazione per le riprese cinematografiche, l’impulso alla installazione di wi-fi e di distributori di carburante metano ed elettrico, meccanismi di rimborso per la restituzione di canoni per occupazioni non godute, sono alcune delle principali misure introdotte dal nuovo Regolamento.”

E sono dunque di piena soddisfazione della Giunta Municipale sia l’articolato e attento percorso compiuto che il più che favorevole esito “politico” del provvedimento. “Ritengo davvero – dichiara ancora Dapretto – che il nuovo Regolamento sia un ottimo strumento. Abbiamo saputo cogliere le istanze delle categorie che richiedevano all’Amministrazione uno sforzo per istituire strumenti agevolativi che possano aiutare in particolare ad “attraversare” il difficile momento economico incentivando lo sviluppo di iniziative e attività. Sono pienamente soddisfatto del rapporto che si è instaurato con le categorie, che hanno saputo comprendere le necessità del Comune ma che sono state anche un ausilio importante nella costruzione del Regolamento. Sono convinto insomma che il risultato ottenuto dia piena soddisfazione anche a loro. Laddove invece il vecchio Regolamento non dava chiarezza, era desueto e determinava condizioni sperequative che abbiamo saputo correggere.” E, portato positivamente a compimento questo “tassello” così significativo per le attività economiche della città, l’Assessore Dapretto e lo stesso Sindaco Cosolini hanno voluto comunemente ringraziare gli Uffici comunali competenti – e “in primis” il dirigente ing. Lorenzo Bandelli e il responsabile dell’Ufficio Occupazione Suolo Pubblico Giosuè Maiolino -, nonchè i rappresentanti di categoria, i consiglieri di maggioranza e opposizione e il presidente della Commissione consiliare Igor Svab, che tutti hanno con grande impegno collaborato per la buona riuscita di questa “operazione”.Ancora il Sindaco Cosolini ha tenuto ha sottolineare come si sia trattato di un lavoro complesso, ben fatto, ‘calibrato’e foriero di positivi sviluppi in tutti i suoi aspetti. “Tanto che – ha detto – esso non poteva che ricevere il consenso, o almeno la non contrarietà, persino delle opposizioni. Stando tutto ciò a dimostrare – ha concluso – che, più che ipotetiche ‘jota connection’, è la buona amministrazione e la capacità di elaborare provvedimenti validi per la città a far sì che anche forze politiche di diverso orientamento debbano necessariamente convergervi, nell’interesse di tutti i cittadini.” Le caratteristiche principali del nuovo Regolamento contemplano, tra l’altro, la riduzione dei tempi del procedimento, la revisione delle categorie tariffarie in relazione al mutato assetto del territorio, la riduzione delle sanzioni, misure per favorire gli interventi di riqualificazione edilizia ed energetica degli edifici e per sostenere i piccoli interventi edilizi, rimborsi del canone per le occupazioni non effettivamente godute, agevolazioni per i distributori di carburante (anche a metano o elettrici) e a favore della diffusione del Wi-Fi e altre misure ancora.

Prospetto riassuntivo

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