SULLE TRACCE DEI RIFIUTI DIFFERENZIATI: A TRIESTE OLTRE IL 99% VIENE AVVIATO A RECUPERO

Lo studio sarà distribuito gratuitamente unitamente a un secchiello per la raccolta domestica dell’umido, nella postazione di AcegasApsAmga ed EstEnergy al Mercatino di Natale. Partito intanto il potenziamento del servizio di igiene urbana.Uno studio che dimostra come tutto ciò che si raccoglie in modo differenziato venga effettivamente recuperato e un secchiello per la raccolta del rifiuto umido domestico. Si presenta così AcegasApsAmga al Mercatino di Natale di Trieste: fornendo ai cittadini sia uno strumento informativo, che un supporto concreto alle famiglie che hanno da poco iniziato a differenziare anche i rifiuti umidi.

Report e secchiello, unitamente ad una sintetica guida per la raccolta differenziata, saranno distribuiti gratuitamente fino ad esaurimento scorte presso la postazione di AcegasApsAmga ed EstEnergy al Mercatino di Natale in zona Ponte Rosso, attivo dal 10 al 24 dicembre.Un rapporto che per la prima volta include Trieste. Obiettivo: fornire garanzie sul recupero.

Il rapporto Sulle tracce dei rifiuti, verificato dall’ente di certificazione indipendente DNV-GL, rende trasparente i dati sull’effettivo avvio a recupero dei rifiuti raccolti in modo differenziato, in modo da fornire garanzie sull’effettivo recupero dei rifiuti, rendendo chiaro il processo che si attiva grazie allo sforzo dei cittadini nel fare la raccolta differenziata. Lo studio, realizzato annualmente dal Gruppo Hera, contempla quest’anno per la prima volta anche il territorio di Trieste e dunque riesce a tracciare anche il viaggio compiuto dai rifiuti triestini.

A Trieste va a recupero quasi il 100% della raccolta differenziata.Secondo i dati di Sulle tracce dei rifiuti, nel 2013, nel territorio servito dal Gruppo Hera, è stato recuperato mediamente il 93,8% di verde, organico, carta, plastica, vetro, legno, metallo e ferro. A Trieste questa percentuale, anche in ragione di una quantità assoluta di raccolta differenziata più bassa, sale addirittura al 99,8%. In pratica dunque, la totalità del rifiuto raccolto in modo differenziato finisce a recupero.Il rapporto, a livello di Gruppo Hera, dettaglia le percentuali di effettivo recupero di ciascun rifiuto. Il ferro viene recuperato al 100%, sfalci e potature al 96,6%, legno al 97,3%, plastica all’87%, carta al 93,8%, organico al 91,5%, vetro al 94,1% e metalli (imballaggi in alluminio, acciaio e banda stagnata) al 94%. Per quanto riguarda nello specifico l’area di Trieste, queste sono le percentuali: vetro, plastica, legno, ferro e altri metalli, sono recuperati al 100%, organico al 99,5%, carta al 99,6% e sfalci e potature al 99,7%.

Tutti i dati contenuti in “Sulle tracce dei rifiuti” sono disponibili on-line agli indirizzi: www.acegasapsamga.it o www.gruppohera.it/sulletraccedeirifiuti.

A Trieste, copia del rapporto è disponibile presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune, le sedi circoscrizionali e gli uffici clienti di AcegasApaAmga.

Una differenziata di qualità fa bene all’ambiente e… al budget familiare. Una raccolta differenziata non solo di percentuali elevate, ma anche di buona qualità, è utile non solo all’ambiente, ma anche al bilancio familiare. La legge prevede, infatti, che dai costi del servizio di raccolta differenziata, che vanno a comporre le tariffe, vengano detratti sia i contributi che gestori e comuni ricevono dal Conai (Consorzio nazionale imballaggi) sia i ricavi derivanti dalla vendita del materiale. Il Conai, che non ha fini di lucro e si occupa di avviare a effettivo recupero i rifiuti di imballaggio, si finanzia tramite i contributi delle aziende che producono imballaggi e la vendita dei materiali raccolti. In questo modo, può riconoscere a Comuni e gestori dei contributi economici utili a sostenere la raccolta differenziata. Maggiori sono le quantità e la qualità dei rifiuti raccolti in modo differenziato e ceduti al Conai, più alta sarà la cifra percepita da Comuni e gestori, che potrà poi andare ad abbassare i costi per il cittadino. Nel 2013 i ricavi ottenuti dal Conai e dalla vendita dei materiali sono stati pari 23,6 milioni di euro, utili a coprire il 25% dei costi per raccolta e recupero di carta e cartone, vetro, plastica, lattine, legno e ferro.

Il secchiello per l’umido in distribuzione al Mercatino di Natale. Il secchiello per la raccolta domestica del rifiuto umido, che sarà distribuito gratuitamente assieme a “Sulle tracce dei rifiuti”, è costruito in polipropilene riciclabile al 100%, ha una capienza di 10 litri ed è ideale per il collocamento nel sottolavello della cucina o comunque in prossimità di dove avviene la maggior produzione degli scarti alimentari domestici. Sarà distribuito, sino a esaurimento scorte, durante gli orari di apertura della “casetta” di AcegasApsAmga – EstEnergy: giorni feriali 12-19; giorni festivi 10.30 – 19.30. In ragione del numero comunque limitato dei pezzi disponibili, è importante che ogni nucleo familiare ne prelevi soltanto uno.

Da domenica 7 dicembre potenziati i servizi ambientali di Trieste. Unitamente alla campagna informativa “Sulle tracce dei rifiuti” e alla distribuzione del secchiello, Comune e AcegasApsAmga hanno anche definito un potenziamento dei servizi ambientali, con l’obiettivo di prevenire, ed eventualmente fronteggiare, le situazioni di criticità legate alla raccolta rifiuti e all’igiene urbana. In particolare, è stata attivata da domenica 7 dicembre un’unità operativa in aggiunta ai normali turni di servizio, denominata RAO (rinforzo operativo ambiente). L’unità, attiva sia nei giorni feriali che nei festivi, sarà chiamata ad intervenire in tempo reale per affrontare le criticità legate sia alla pulizia che allo stato delle batterie di contenitori per i rifiuti.

 

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