SI RAFFORZA IL LEGAME TRA TRIESTE E VIENNA

L’ottima eco arrivata nella capitale austriaca di Salotto.Vienna e le reazioni positive ottenute dopo la presentazione della città di Trieste al Forum Internazionale di Alpbach, hanno contributo a creare un clima particolarmente positivo per l’ incontro tra il Sindaco di Trieste, Roberto Cosolini, e il primo cittadino di Vienna, Michael Häupl, tenutosi venerdì 3 ottobre nella Wiener Rathaus, il Municipio viennese.
Häupl, coadiuvato dalla sua vice e dall’Assessore alla Cultura, e Cosolini, a sua volta accompagnato dall’Assessore alle Attività produttive Edi Kraus, dopo aver fatto un bilancio positivo della collaborazione avviata in questi anni, si sono confrontati sugli aspetti comuni e precipui alle due città, che hanno così generato due iniziative estremamente interessanti e molto significative per entrambe le realtà, una delle quali è destinata a concretizzarsi nei prossimi mesi con una visita di Häupl a Trieste.

La prima, è quella di costituire una rete internazionale delle “Città dei Caffè Storici”, una rete promossa appunto da Vienna e Trieste, ma estesa a tutte le città europee, o meglio mitteleuropee, ove il caffè, oltre a essere una preziosa bevanda tonica, è un luogo di cultura e di vivacità intellettuale. L’idea si collega perfettamente all’importante ruolo che Trieste avrà a livello mondiale nel comparto del caffè il prossimo anno. Come noto, infatti, sarà IllyCaffè a coordinare il Cluster del caffè collegato a Expò 2015 e parallelamente in città si terrà un evento interamente dedicato all’importante legame che unisce Trieste al caffè, trattandone gli aspetti industriali, portuali e scientifici. Proprio la firma dell’atto costitutivo della rete dei caffè porterà il Sindaco di Vienna nella nostra città.
La seconda iniziativa è nata, invece, dall’eco di TriesteNext. Partendo dal successo della manifestazione, giunta alla terza edizione,  il Sindaco di Trieste ha illustrato il particolare sistema scientifico triestino, una vera eccellenza, e da qui si è deciso di avviare una preziosa collaborazione che permetterà lo scambio di pratiche e di conoscenza sui temi della salute e dell’innovazione. La volontà è quella di lavorare su due piani. Il primo si riferisce al comparto della ricerca scientifica e dell’impresa, in particolare legati al Bio (tech, medicale e informatico), tema già oggetto di un convegno promosso nei giorni scorsi dal Comune di Trieste che ha coinvolto tutte le realtà e le categorie, pubbliche e private operanti nel comparto. A tal fine, nei prossimi giorni, verranno indicati i referenti delle due municipalità che lavoreranno per far diventare operativo tale utile confronto. L’altro piano riguarda il tema dell’innovazione soprattutto nel campo della “salute territoriale”, ovvero la messa in campo di tutti gli strumenti utili a favorire il benessere della popolazione con particolare attenzione alle tecnologie che supportano la domiciliarità. Di fatto si tratta di sviluppare strumenti di accompagnamento che consentano la vita autonoma nel proprio spazio abitativo, con particolare riguardo alla terza età, come i più conosciuti condomini solidali e la domotica.

“Mi sembrano due iniziative estremamente importanti ed estremamente concrete – dichiara da Vienna Roberto Cosolini – . Essere promotori della rete internazionale dei caffè storici conferisce inevitabilmente a Trieste una identità, oltre che culturale, fortemente attrattiva e turisticamente rilevante che legherà ancor più strettamente la nostra città a capitali europee come Lubiana, Praga e Budapest. Inoltre, la collaborazione in campo scientifico e sociale, due temi prioritari della nostra politica, comporterà, per noi, ricadute sicuramente positive. Già nei prossimi giorni contatterò Confindustria e gli operatori del settore bio-medicale, dando, peraltro,  seguito al discorso intavolato la scorsa settimana con il convegno sul “bio high tech”. Inoltre, le azioni che abbiamo già avviato nel campo della domiciliarità e delle politiche sociali non potranno che giovare dell’esperienza e del confronto viennese, da sempre all’avanguardia su questi temi”.

Oltre all’incontro con il Bürgermeister, Cosolini, accompagnato da Jürgen Weishäupl, ideatore di Salotto.Vienna, ha fatto visita al direttore del Mak, museo delle arti applicate, e ha incontrato gli operatori del Ministero degli Esteri per gettare le basi per un nuovo progetto internazionale destinato a valorizzare la dimensione di Trieste come “Città della Cultura Europea”.

One thought on “SI RAFFORZA IL LEGAME TRA TRIESTE E VIENNA

  1. E’ auspicabile che per la visita di Haeupl a Trieste sia possibile utilizzare l’EuroCty “Miramar” Vienna – Trieste Centrale, senza cambio a Opicina, come oggi imposto dalle FS Italiane per le relazioni con Lubiana.

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