Sistema ospedaliero triestino: eccellenza ad alta specializzazione

Nelle scorse settimane Roberto Cosolini, accompagnato dei vertici dell’Azienda ospedaliera, si è recato in visita prima all’Ospedale Maggiore e successivamente al polo di Cattinara, appuntamenti che hanno consentito al primo cittadino di constatare di persona l’alta specializzazione ed al livello di eccellenza delle strutture sanitarie del territorio triestino, un sistema che consente di curare bene i cittadini e che non deve risentire del difficile momento in cui le risorse pubbliche sono calanti. In tali occasioni, infatti, il Sindaco ha ribadito che la soglia dell’attenzione degli amministratori deve rimanere alta per evitare un impoverimento dei servizi ai pazienti, dunque ai cittadini.

La visita ai due nosocomi sono apparse particolarmente significative anche alla luce della presentazione pubblica del progetto di integrazione dei poli Cattinara-Burlo, avvenuta la scorsa settimana, anche in quell’occasione il Sindaco ha voluto sottolineare l’importanza dell’integrazione tra i due ospedali, un’integrazione capace di  spazzate via le preoccupazioni che paventavano la scomparsa del IRCCS Burlo Garofalo: l’istituto scientifico, invece, uscirà valorizzato da questo progetto che punta a valorizzare l’alta specializzazione.

Il sistema ospedaliero locale, grazie anche alla stretta collaborazione con l’Università degli Studi di Trieste, offre un polo di eccellenza moderno e contemporaneo che sempre più dovrà fare attrazione non solo regionale e nazionale,  ma transfrontaliera.

Infine, il Sindaco ha voluto esprimere un sentito ringraziamento a tutte le centinaia di persone che ogni giorno lavorano negli ospedali triestini aiutando e supportando i pazienti e le loro famiglie.

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