Trasparenza del Comune di Trieste: con Cosolini Sindaco tutti gli atti dell’amministrazione saranno raggiungibili con un click

Tutte le attività della pubblica amministrazione saranno sempre rese pubbliche, in modo che ogni cittadino possa sempre seguire in prima persona e vigilare sull’operato del comune.
Questo uno dei grandi impegni contenuti nel Vademecum Etico di Roberto Cosolini, che si prefigge l’obbiettivo di stabilire degli standard di comportamenti virtuosi a cui adeguarsi, per una nuova pagina di “bella politica” che ritrovi credibilità, dopo tanti anni di occultamenti e manovre dietro le quinte.
In nome della Trasparenza, tutte le informazioni dovranno circolare in modo efficace sia all’interno, sia all’esterno dell’amministrazione, divenendo così strumento di partecipazione e controllo sul buon operato della stessa.
Il sito web del Comune diventerà, in questo senso, il punto d’incontro tra l’amministrazione ed il cittadino. Su di esso infatti saranno pubblicati tutti gli atti, le ordinanze, le mozioni, le interrogazioni e gli ordini del giorno presentati. E non solo. Anche le registrazioni audio delle sedute del Consiglio Comunale, i verbali e i voti dei singoli consiglieri.
La comunicazione diretta, la memoria storica contenuta nella rete spesso può essere vista come un problema dalla politica, per questo un’amministrazione che punta su queste tecnologie per condividere le proprie scelte con la cittadinanza sarà sicuramente un’amministrazione all’insegna della trasparenza e dell’onestà.

Per approfondire, vai al Vademecum Etico di Roberto Cosolini

Roberto Cosolini: «Istituire un Comitato di garanzia per vagliare le nomine del Sindaco»

Intervenendo al dibattito tra candidati sindaco organizzato oggi dal MIB School of Management, Roberto Cosolini affronta nello specifico il tema del rapporto tra politica e competenze presenti nella comunità civica. «Se sarò eletto» afferma il candidato del centro sinistra «è mia ferma intenzione istituire immediatamente un Comitato di garanzia che vagli in via preventiva il curriculum di coloro che ambiscono a cariche la cui nomina è di competenza del Sindaco». E’ una bella novità per Trieste e una proposta concreta sulla via della trasparenza, onestà e meritocrazia inaugurata da Cosolini.
«Penso a un Comitato di cui facciano parte un magistrato, un rappresentante dell’Ateneo, uno degli ordini professionali e altre figure di garanzia che vanno individuate» continua Cosolini «I cittadini sono stufi di vedere sempre gli stessi volti su poltrone di volta in volta diverse, persone legate ad appartenenze politiche o clientele che nulla apportano alla buona amministrazione della città».
«E’ necessario voltare pagina; aprire le finestre di stanze stantie e respirare aria nuova» conclude il candidato sindaco.